domenica 1 giugno 2008

Ciliegie... mon amour...

E’ la Puglia la prima regione produttrice di ciliegie in Italia con una media nel 2003-2004 di 400-500 mila quintali su una superficie coltivata di circa 14 mila ettari: i dati statistici degli ultimi anni evidenziano come l’esportazione di ciliegie dalla Puglia è stata contrassegnata da un trend positivo che, nonostante le calamità abbattutesi sulla coltura, ha consentito ugualmente di conseguire il primato sulle altre regioni.

La produzione regionale pugliese risulta concentrata nella provincia di Bari che da sola concorre per il 96% circa alla produzione totale regionale. Con le sue 47 mila tonnellate la provincia di Bari è la prima provincia italiana per produzione di ciliegie raccogliendo il 34% della produzione nazionale (Veneto e Campania 22%, Emilia Romagna 14%, Altre 8%).

In particolare l’80% della produzione provinciale di ciliegie si realizza nella zona del sud-est barese che interessa principalmente i comuni di Conversano, Turi, Sammichele, Castellana, Putignano, Noci, Alberobello, Casamassima, Acquaviva delle Fonti e Gioia del Colle.



Dal 31 maggio al 7 giugno Turi fa festa per l'arrivo del raccolto delle ciliegie. L'evento riveste molta importanza perchè le ciliegie rappresentano il prodotto che più di ogni altro caratterizza il mondo produttivo-agricolo di Turi.

Tra le diverse qualità coltivate su un'area pari a quasi la metà dell'intero territorio comunale primeggia la "Ferrovia", un tipo di ciliegia polposa e profumata, apprezzata in tutto il mondo.

Il periodo scelta per far festa è giugno perchè proprio questo è il momento culminante della raccolta del prelibato frutto rosso.

Curiosità sulle ciliegie

Plinio narra che le ciliegie furono portate in Italia da Lucullo, dalla regione del Ponto, quando tornò a Roma dopo la vittoriosa campagna contro Mitridate. Fu grazie ai Romani se la coltivazione del ciliegio si diffuse in tutto l’impero, fino alla Gran Bretagna.

Molte sono le varietà di questo frutto meraviglioso che ha sempre ispirato poeti e innamorati.

La ciliegia ha proprietà depurative, energetiche, lassative, disintossicanti. Indicata soprattutto ai diabetici e agli artritici. Povera di principi nutritivi, la ciliegia può essere adatta a tutti i regimi diuretici.

E’ utilissima per ingannare la fame di forti mangiatori. Le ciliegie, infatti, praticamente prive di grassi e scarse di sostanze proteiche, possono essere mangiate in quantità notevoli, purché a digiuno.

Per il loro corredo di vitamina A, che favorisce la crescita, sono consigliabili anche ai bambini. Un testo medioevale raccomanda, per evitare un’indigestione, oltre che di mangiarle a digiuno, di annaffiarle con un buon vino rosso.

Quanto alle amarene è antica consuetudine accompagnarle con mandorle e uva passa.

Con le ciliegie si preparano famosi liquori: il cherry Brandy, il Kirsch, il Maraschino di Zara e squisiti vini liquorosi come il Kische-wein danese.

Per gli antichi Sassoni i vecchi alberi di ciliegio ospitavano divinità campestri capaci di proteggere i campi. Per i finalndesi il rosso delle ciliegie è il simbolo del peccato.

Per i giapponesi il ciliegio rappresenta l’educazione, l’amabilità, le buone maniere.

Molto particolare il momento della contrattazione e dell’acquisto del prodotto: ancora oggi l’asta è un autentico spettacolo che si verifica in ogni momento della giornata, ogniqualvolta la merce arriva, e offre momenti di animata discussione, anche per quantitativi minimi.


Fonte: web

7 commenti:

Anonimo ha detto...

W le cerase!!!!!!!che poi sarebbero le ciliegie( traduzione x i non sanseveresi).......istituiamo il cerase day....

Sara ha detto...

Adoro le ciliegie!!!:-)

ne sto giusto mangiando qualcuna adesso,mentre ti scrivo...;-)

Anonimo ha detto...

no il cerase day no...non basta già il capitone day...e poi dove andremo a finire al lambacione day...cmq le ciliegie sono spettacolari e la nostra terra ha tanto da offrire...un bacio cali ps:ho corretto il "refuso" sul mio blog...e dopo refuso siamo arrivati alla R

AndreA ha detto...

Come Sara, adoro le ciliegie!!

Oggi ne ho fatto una sana scorpacciata....che buone!!!

Un abbraccio, buona serata!! :-)

ainda ha detto...

Ciao Cali,
grazie dell'invito al sorriso che mi giunge quando è più utile, al risveglio, mentre mi rimbocco le maniche per mettermi "al lavoro"....
Non ho avuto molto tempo questo periodo per seguire i blog (a volte tra l'altro fermi come il mio), ma è bello scoprire che invece tante cose si muovono... in bocca al lupo per master e borsa, attendo di leggere buone notizie...
a presto
un abbraccio e...
ah, quanto mi mancano le ciliegie della puglia...

Anonimo ha detto...

baby sei un autentico portento :-)))...ma ne vogliamo parlare che con tutto quello che c'è qua mi si ammoscia l'aglio perchè poi ho scoperto che veniva dalla cina???? che non si può sentire...leggete le etichetteeeeeeeeeeeeeeeeee :-)))...bacetti e torna vittoriosa!!!
tatto&tatto

Wilkie ha detto...

Adooooooro le ciliege!!!

W.